Categoria: Prendersi cura
Prendersi cura è saper aspettare
di Eva Passeri Quanti universi di significato si aprono quando si parla di cura. A volte, senza rendercene conto, intorno a una sola parola si sprigionano infinite strade. Ad esempio, si può paragonare l’atto del prendersi cura al coltivare un vaso di orchidee, fiore tanto meraviglioso quanto delicato, che regala…
Cura di sé e paradigma dell’esercizio nei mondi antichi
di Costanza Ceccarelli Ci sono figure del pensiero che nella filosofia antica hanno avuto un’importanza capitale e che si sono continuamente intersecate in un rapporto di interdipendenza. L’una, esprimibile come esortazione alla “cura di sé” (heautou epimeleisthai), è la scaturigine di quel motto “Conosci te stesso ” (gnōthi seautón) che…
Prendersi cura di sé per potersi prendere cura degli altri
di Vittoria Stilo Il termine “cura” in latino porta con sé il significato di “preoccupazione, pensiero fisso, angoscia, ossessione”, o anche di “rimorso, pentimento”. Questa accezione si ritrova anche nel verso leopardiano di “La sera del dì di festa”: con “e non ti morde cura nessuna” il poeta si riferiva…
L’occhio del medico curante
di Maria Grazia Argalia Mai come in questo tempo di pandemia per un medico è stato necessario, ma anche difficile, prendersi cura dei suoi pazienti.Prendersi cura nonostante la paura di morire e di infettare i proprio cari, rispondendo prontamente alla deontologia della professione medica. Al di là di quanto i…
Essere Cura
di Sandra Marcellini Fabulae Hyginus; citata da Martin Heidegger in “Essere e Tempo” “La cura, mentre stava attraversando un fiume, scorse del fango cretoso, pensierosa ne raccolse un po’ e cominciò a dargli forma. Mentre era intenta a stabilire cosa avesse fatto, intervenne Giove. La Cura lo pregò di infondere…
La cura che non cura
Un desiderio che non sia anonimo
di Barbara Gubinelli Il termine “bisogno” deriva dal franco “bisunnia”, ossia “cura”. Tuttavia, non è della cura intesa come soddisfacimento dei bisogni fondamentali che si sostanzia la vita dell’essere umano, ma v’è la necessità di considerare un altro versante. Infatti, è solo rispetto al posto che occupa nel desiderio dell’altro…
Ripartire dalle donne per curare l’Italia
di Antonietta Podda “La donna col bambino in braccio e l’uomo al lavoro”: avrebbe potuto essere questa la copertina di una rivista anni Cinquanta, o la descrizione di un quadretto familiare degli anni Venti del secolo scorso, quando il Nobel sardo della Letteratura, Grazia Deledda, scriveva in Canne al vento…
Psicodramma: il gruppo come cura dell’altro.
Prendersi cura è saper aspettare
di Eva Passeri Quanti universi di significato si aprono quando si parla di cura. A volte, senza rendercene conto, intorno a una sola parola si sprigionano infinite strade. Ad esempio, si può paragonare l’atto del prendersi cura al coltivare un vaso di orchidee, fiore tanto meraviglioso quanto delicato, che regala…
Cura di sé e paradigma dell’esercizio nei mondi antichi
di Costanza Ceccarelli Ci sono figure del pensiero che nella filosofia antica hanno avuto un’importanza capitale e che si sono continuamente intersecate in un rapporto di interdipendenza. L’una, esprimibile come esortazione alla “cura di sé” (heautou epimeleisthai), è la scaturigine di quel motto “Conosci te stesso ” (gnōthi seautón) che…
Prendersi cura di sé per potersi prendere cura degli altri
di Vittoria Stilo Il termine “cura” in latino porta con sé il significato di “preoccupazione, pensiero fisso, angoscia, ossessione”, o anche di “rimorso, pentimento”. Questa accezione si ritrova anche nel verso leopardiano di “La sera del dì di festa”: con “e non ti morde cura nessuna” il poeta si riferiva…
L’occhio del medico curante
di Maria Grazia Argalia Mai come in questo tempo di pandemia per un medico è stato necessario, ma anche difficile, prendersi cura dei suoi pazienti.Prendersi cura nonostante la paura di morire e di infettare i proprio cari, rispondendo prontamente alla deontologia della professione medica. Al di là di quanto i…
Essere Cura
di Sandra Marcellini Fabulae Hyginus; citata da Martin Heidegger in “Essere e Tempo” “La cura, mentre stava attraversando un fiume, scorse del fango cretoso, pensierosa ne raccolse un po’ e cominciò a dargli forma. Mentre era intenta a stabilire cosa avesse fatto, intervenne Giove. La Cura lo pregò di infondere…
La cura che non cura
Un desiderio che non sia anonimo
di Barbara Gubinelli Il termine “bisogno” deriva dal franco “bisunnia”, ossia “cura”. Tuttavia, non è della cura intesa come soddisfacimento dei bisogni fondamentali che si sostanzia la vita dell’essere umano, ma v’è la necessità di considerare un altro versante. Infatti, è solo rispetto al posto che occupa nel desiderio dell’altro…
Ripartire dalle donne per curare l’Italia
di Antonietta Podda “La donna col bambino in braccio e l’uomo al lavoro”: avrebbe potuto essere questa la copertina di una rivista anni Cinquanta, o la descrizione di un quadretto familiare degli anni Venti del secolo scorso, quando il Nobel sardo della Letteratura, Grazia Deledda, scriveva in Canne al vento…